Giuliana

Bergamaschi

Giuliana Bergamaschi si è fatta conoscere ed apprezzare a livello nazionale come cantante dell’ensemble Ratatuja, che con la sua musica popolare d’avanguardia è stato tra i vincitori, nel 1996 del premio Grinzane Cavour (indetto da musica di repubblica) e nel 1997 di “Arezzo Wave”( la più importante rassegna italiana riservata alle nuove tendenze)
Nel 2000 ha pubblicato su cd la raccolta “Shakespeariana”, una dozzina di canzoni originali scritte per lei da Marco Ongaro, riguardanti varie eroine dell’opera di Shakespeare.
Quindi ha partecipato come voce solista, insieme all’ensemble Hotel Rif, allo spettacolo “Storieincanto”, un recital di canzoni italiane popolari e politiche dal ‘700 al ‘900, curato dal professor Emilio Franzina, storico di fama internazionale.. Ha partecipato alle selezioni per il Festival di Napoli, cimentandosi sul repertorio tradizionale partenopeo, arrivando alle finali nazionali. Nel 2000, ha eseguito questo repertorio dal vivo in una serata-tributo a Lawrence Ferlinghetti, in presenza del famoso poeta/editore della Beat Generation, in concomitanza di una sua tournée in Italia. In seguito, con diverse formazioni, ha sviluppato progetti su altri repertori. Con il gruppo dei Folkamazurka (il bellissimo spettacolo “Campanar del Diàolo”, completo di danze e poesie in vernacolo recitate da Mauro Dal Fior). Parallelamente, con un gruppo di conosciutissimi musicisti veronesi principalmente di estrazione jazzistica (Carlo Ceriani, Enrico Terragnoli, Ottavio Giacopuzzi, Francesco Casale), Giuliana si propone con un recital denominato “Canzoni in bianco e nero”, che comprende classici della tradizione napoletana e tutta una serie di brillanti brani melodici italiani, dalla stagione dei “telefoni bianchi” agli anni ’50 dell’immediato dopoguerra.da molti anni Giuliana porta avanti ormai un recital, peraltro sempre rinnovato negli arrangiamenti e nella scelta delle canzoni, centrato sul canzoniere di Fabrizio De André, accompagnata dal raffinato chitarrista Federico Mosconi e dalla violoncellista Paola Zannoni. ultimamente lo spettacolo si è arricchito di una componente letteraria: Saramago incontra De Andrè, mette insieme alcune tra le più belle canzoni di Fabrizio e un opera dello scrittore portoghese, Il racconto dell'isola sconosciuta létto dall'attrice Margherita Sciarretta. con i musicisti Enrico Breanza e Paola Zannoni ha formato il Trìo Bolero(i più significativi boleri della storia, prevalentemente in lingua spagnola) cui si affianca l'attore Stefano Tanfani con la lettura di estratti da Gabriel Garcìa Marquez. altri progetti avviati da Giuliana sono Una ragazza in due e i Gila Monsters, focalizzati rispettivamente sulla musica leggera italiana anni' 60 e sul rock americano d'autore anni'60,70. tra il 2011 e il 2013 ha partecipato a rassegne e festival di rilievo nazionale come il Folkest e il Tenco a novara. sempre nel 2012 ha dato alle stampe per Azzurra Music un cd dedicato ai migliori cantautori veronesi distribuito dal quotidiano L'Arena, accolto con grande favore dai giurati del Club Tenco. per quanto riguarda la didattica, insegna da 10 anni circa alla Scuola Civica Bruno Madernae al Lams di Verona, e da un anno al Cam di San Giovanni Lupatoto. ha tenuto seminari e corsi in varie sedi tra cui la Scuolaleph.. Dal 2010 fa parte di un ensemble che riunisce alcune voci femminili veronesi , denominate Bocche Di Rosa, ideato e diretto da Enrico De Angelis, direttore artistico del club tenco e studioso di fama nazionale della canzone d'autore. con questa formazione ha partecipato al festival tra musica e parole all'Università di Verona ( recital sull'antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters e sul disco non al denaro non all'amore ne al cielo  di Fabrizio De Andrè); nel 2012 per il festival infinitaMENTE al teatro ristori, al recital il tempo della canzone; nello stesso anno in occasione del 50° anniversario del movimentononviolento, al teatro camploy per il recital mille papaveri rossi- la pace nella canzone italiana; nel 2013 ancora per il festival infinitaMENTE alla serata dedicata a Lucio Dalla; in occasione del 25 aprile, nel 2014 allo spettacolo Arena di pace, all'Arena di Verona. con il regista attore ed autore Alessandro Anderloni, ha realizzato  ed interpretato gli spettacoli dormi sepolto in un campo di grano per la rassegna Velofestival e il cammino dell'acqua per il festival INLESSINIA. NEL 2014 ha inciso e dato alle stampe, per Azzurra Music, il cd Tropico Italiano, una ricerca di brani in italiano degli anni '30,'40 e '50 latino-jazz.