Polo Castellani

Propedeutica musicale

L'educazione musicale deve iniziare molto presto perché il gusto e le abilità sono maggiormente influenzabili in età infantile: nei primi anni di vita si possono creare "impressioni che dureranno poi per sempre".
L'attività di propedeutica musicale è un'attività di gruppo che prevede un’età minima dei partecipanti di almeno cinque anni e consiste nell’imparare divertendosi, senza richiedere grande impegno.
Le attività ludiche - giocose sono strutturate seguendo le diverse fasi del metodo Kodàly (sistema ungherese di insegnamento musicale derivato dalle idee e dall'opera del compositore Zoltán Kodály) e si articolano  su tre aree di studio:
·                la Ritmica che sviluppa la capacità di risposta spontanea del corpo alla musica attraverso il movimento utilizzando lo strumentario                       Orff
·                il Solfeggio cantato  che educa l’orecchio e la voce
·                l’Improvvisazione che riunisce tutti gli elementi finora menzionati e libera le potenzialità creative individuali.
 
Lo scopo del progetto è l'alfabetizzazione musicale di base, senza finalità professionali, che non sono comunque escluse.
Mi piace citare Zoltán Kodály a proposito di quale possa essere la caratteristica di una reale competenza musicale, pur tenendo presenti i possibili livelli raggiungibili nella fascia d’età considerata:
"... Colui il quale non è in grado di sentire ciò che legge e di leggere mentalmente ciò che sente non è un musicista…"